Regina Coeli: il brano
Regina coeli è un mottetto sacro a quattro voci (SATB), a cappella. Le parole del canto ricalcano parte della preghiera del Regina Coeli, orazione pasquale che viene abitualmente recitata al posto dell’Angelus fino alla Pentecoste.
Il Regina Coeli è come una nuova “annunciazione” a Maria, fatta questa volta non da un angelo, ma dai cristiani che invitano la Madre a rallegrarsi perché il suo Figlio, da lei portato nel grembo, è risorto come aveva promesso. (Benedetto XVI, 24 marzo 2008)
Regina coeli, laetare, alleluia. Quia quem meruisti portare, alleluia, Resurrexit, sicut dixit, alleluia. Ora pro nobis Deum, alleluia.
Traduzione del testo: Regina dei cieli, rallegrati, alleluia. Colui, che hai portato nel grembo, alleluia, è risorto, come aveva promesso, alleluia. Prega il Signore per noi, alleluia.
Regina Coeli: l’autore
Antonio Lotti fu un importante compositore del barocco italiano. Scrisse messe, cantate, madrigali, circa 30 opere e musica strumentale. Nelle composizioni di musica sacra fu un conservatore (fino al punto di rinunciare a qualsiasi accompagnamento strumentale), dalla scrittura molto dotta. Il suo Miserere in D (1733) divenne un pezzo della tradizione di San Marco a Venezia, e fu suonato ogni Giovedi Santo durante il 18° secolo ed anche per alcuni anni del 19°. La sua musica per il teatro lirico era brillante, altamente drammatica ed armonicamente audace.
Il suo lavoro è considerato un ponte tra il barocco e gli emergenti stili classici. Si ritiene che Lotti abbia influito su J.S. Bach, G.F. Händel, e J.D. Zelenka, ognuno dei quali era in possesso di copie dei suoi lavori. La sua più celebre composizione fu il Crucifixus, in cui mirò a rompere le regole dell’armonia tradizionale e che oggi può essere definito il primo pezzo di musica ‘atonale’. Antonio Lotti fu anche un insegnante notevole: Domenico Alberti, Benedetto Marcello, Baldassare Galuppi, Giuseppe Saratelli e Jan Dismas Zelenka furono alcuni dei suoi allievi.
Regina coeli: file mp3 e spartito
Puoi scaricare lo spartito di Regina Coeli SATB (pdf) QUI.