Ecce Novum: il brano
Ecce Novum di Gjeilo, scritto nella splendida cornice del testo in latino, riflette la dolce meraviglia del concepimento e nascita di Gesù. Incluso nell’album “Winter Songs”di Ola Gjeilo, questa incantevole ambientazione corale è caratterizzata da voce lirica, frasi estese e una trama fluida.
L’accompagnamento del piano determina movimento circolare attraverso le ripetizioni, il quartetto d’archi (opzionale) aggiunge un substrato dolorosamente bello, che crea una atmosfera suggestiva. Musica corale celeste, affascinante, eterea, di grande richiamo, pura, bella, edificante.
LYRICS
Ecce novum gaudium, ecce novum mirum, Virgo parit filium quae non novit virum. Quae non novit virum, sed ut pyrus pyrum, gleba fert papyrum florens lilium. Ecce quod natura mutat sua iura, virgo parit pura Dei filium.
TRADUZIONE IN ITALIANO
Ecco una nuova gioia, ecco una nuova meraviglia! Una Vergine che non ha conosciuto uomo, partorisce un figlio. Non ha conosciuto uomo, ma come l'albero il frutto, la terra porta il papiro, fiorisce il giglio. Ecco come la natura muta le sue leggi, una pura vergine partorisce il figlio di Dio.
Ecce Novum Gjeilo pdf e mp3
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Ola Gjielo
Ola Gjeilo è un compositore norvegese che vive a New York City. In Winter Songs unisce il suo amore per la musica corale con la sua passione per l’improvvisazione, gli archi e il piano. L’album rappresenta il suo debutto su una importante etichetta (Decca).
Gjeilo ha sviluppato uno stile musicale contemporaneo e familiare. Molti lo descrivono come cinematografico, evocativo, lussureggiante, narrativo. Le sue armonie contengono echi di Morten Lauridsen, Eric Whitacre, John Adams, Desplat, Newman, Marinelli, Williams, Elgar, Vaughan-Williams e Tavener.
Annie Spratt