adiemus

ADIEMUS – KARL JENKINS

Adiemus: La raccolta

Adiemus è il titolo del primo brano della raccolta Songs of Sanctuary e il nome del progetto in cui Karl Jenkins ha unito la musica classica con elementi etnici. Nasce dalla collaborazione di Jenkins con Mike Ratledge e la cantante Miriam Stockley.

L’album è stato poi realizzato con i talenti della London Philharmonic. Per promuovere l’aspetto universale della musica, tutte le parti vocali sono scritte come vocalizzi. Non sono quindi identificabili con una lingua esistente. La voce dunque viene usata come strumento, anziché come veicolo di un messaggio.

La musica severa che ne risulta è un mix di melodie afro-tribali e stile celtico. Sostanzialmente un ibrido. Nella prima release si intrecciano anche elementi del canto monastico.

La prima esecuzione dal vivo di Songs of Sanctuary, è avvenuta al Teatro Carlo Coccia di Novara nel 1998. Questo evento è stato inserito all’interno della Giornata Universale del Fanciullo e ha goduto dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Il brano è particolarmente noto in Italia, per essere stato utilizzato come sottofondo musicale. Molti lo ricorderanno come sigla d’ingresso del personaggio “Madre Natura” nella trasmissione televisiva Ciao Darwin.

Il lavoro di Jenkins ha ottenuto un successo di pubblico internazionale che gli ha consentito di sviluppare il progetto in più riprese. Cinque le raccolte: Adiemus: Songs of Sanctuary (1985); II Cantata Mundi (1997); III Dances of Time (1998);IV: The Knot Eternal (2001);V: Vocalise (2003).

Le critiche ad Adiemus

Nonostante il larghissimo consenso di pubblico, molti critici musicali negli anni hanno snobbato il lavoro di Jenkins. The Telegraph, quotidiano del Regno Unito, nel 2008 definiva Karl Jenkins “Il trionfo della manipolazione”.  Ecco un aspro estratto della recensione all’esecuzione di Adiemus di Karl Jenkins da parte della RLPO (Royal Liverpool Philharmonic) e del suo coro.

Jenkins colpisce con una ricetta per il successo. Progressioni fatte di accordi elementari, frasi di quattro battute, cadenze di colori primari e schizzi di musica esotica, linee vocali adatte per i bambini e dilettanti. [..] L’inclusività è evidentemente uno dei suoi scopi [..] c’è poco nel linguaggio musicale di Jenkins che avrebbe sorpreso Fauré o qualsiasi compositore dell’era Edoardiana, tranne che per l’ovvietà con cui è distribuita quella lingua, e il fatto che colpisce il pubblico. La spiegazione sta sicuramente nel dono di Jenkins come compositore di colonne sonore. La sua musica è perfetta come sfondo per un film documentario o per la pubblicità, dal momento che è spudoratamente manipolativa.  [..]

RLPO (Royal Liverpool Philharmonic)

Adiemus: Spartito, lyrics e mp3

SOPRANO I
SOPRANO II
CONTRALTO
TENORE
BASSO
SOLO

Ariadiamus la-te ariadiamus da
Ari a natus la-te adua

A-ra-va-re-tu-e-va-te
A-ra-va-re-tu-e-va-te
A-ra-va-re-tu-e-va-te-la-te-a

Ariadiamus la-te ariadiamus da
Ari a natus la-te adua

A-ra-va-re-tu-e-va-te
A-ra-va-re-tu-e-va-te
A-ra-va-re-tu-e-va-te-la-te-a

A-na-ma-na-coo-le-ra-we
A-na-ma-na-coo-le-ra
A-na-ma-na-coo-le-ra-we-a-ka-la
A-na-ma-na-coo-le-ra-we-a-ka-la
Ah-ya-doo-way-ye
A-na-ma-na-coo-le-ra-we-a-ka-la
Ah-ya-doo-way-ye
A-ya-doo-a-ye
A-ya-doo-a-ye

A-na-ma-na-coo-le-ra-we
A-na-ma-na-coo-le-ra
A-na-ma-na-coo-le-ra-we-ah-ka-la
A-na-ma-na-coo-le-ra-we-ah-ka-la
Ah-ya-doo-way-ye
A-na-ma-na-coo-le-ra-we-ah-ka-la
Ah-ya-doo-way-ye
Ah-ya-doo-way-ye
Ah-ya-doo-way-ye

Ariadiamus la-te ariadiamus da
Ari a natus la-te adua
A-ra-va-re-tu-e-va-te
A-ra-va-re-tu-e-va-te
A-ra-va-re-tu-e-va-te-la-te-a

A-na-ma-na-coo-le-ra-we
A-na-ma-na-coo-le-ra
A-na-ma-na-coo-le-ra-we-ah-ka-la (We-ah-ka-la)
A-na-ma-na-coo-le-ra-we-ah-ka-la
Ah-ya-doo-way-ye
A-na-ma-na-coo-le-ra-we-ah-ka-la
Ah-ya-doo-way-ye
A-ya-doo-a-ye
A-ya-doo-a-ye

[Outro]
Ya-ka-ma-ya-ma-ya-ka-ya-me-ma
A-ya-coo-ah-eh-mena
Ya-ka-ma ya-ma-ya-ka-ya-me-ma
A-ya-coo-ah-eh-me-na
Ya-ka-ma-me-ah
A-ya-coo-ah-eh-me-na
Ya-ka-ma-ya-ma-ya-ka-ya-me-ma
A-ya-coo-ah-eh me-na
Ya-ka-ma-me-ah
A-ya-coo-ah-eh-me-na
Ya-ka-ma-me-ah

Adiemus: Karl Jenkins

Sir Karl Jenkins è il compositore vivente più rappresentato al mondo. Il solo The Armed Man: A Mass for Peace alone, con cui ha vinto 17 tra dischi d’oro e di platino, è stato eseguito oltre 1500 volte in 20 diversi paesi.

Dopo un periodo come compositore per i media, il ritorno alla musica “tradizionale” è stato segnato dal successo del progetto Adiemus. La sua produzione comprende: il concerto per arpa Over the Stone, commissionato da Sua Altezza Reale il Principe di Galles; Euphonium Concerto per David Childs; Quirk, commissionato dalla London Symphony Orchestra; Tlep; Horizons Canta, con Bryn Terfel e Catrin Finch, l’Orchestra e il Coro WNO; Requiem; Kiri Sings Karl con Dame Kiri Te Kanawa; This Land of Ours con Cory Band; Stabat Mater; La Folia; Stella Natalis; Gloria; The Peacemakers.

Karl ha firmato per la Deutsche Grammophon Records a Berlino; la sua prima pubblicazione è stato un ritorno ad Adiemus, intitolato Colores, realizzato nel giugno 2013, con un tema latino americano.

Una delle sue pubblicazioni più recente Mottetti presenta arrangiamenti di alcune delle opere più amate di Karl, in forma di mottetto.

Per il suo 70 °  compleanno Karl ha debuttato con due nuove commissioni, una cantata Luke The Healer, e un nuovo pezzo per orchestra in occasione del centenario della nascita di Dylan Thomas.

Pok Rie
POK RIE